La IX edizione della Borsa di Lavoro Alfonso Marietti è stata assegnata a Bastard di Ilenia Raimo.
BASTARD di: Ilenia Veronica Raimo / regia: Olivier Elouti / con: Ilenia Veronica Raimo, Stefano Fascioli, Stefano Grasso / video art e proiezioni: Davide Ratti / scenografia: Guergui Nocolov / luci: Alessandro Borsone
Figlio di un padre mulatto, a sua volta nato da un nero e una svedese, e di una madre metà cinese e metà pellerossa, Charles Mingus si definiva un autentico Bastardo. L’autrice lo ha immaginato nei suoi ultimi istanti di vita, in un vortice di ricordi, suoni, immagini e parole. Un’ esperienza diretta. Siamo tutti Mingus, o almeno una proiezione del suo inconscio. Tre entità caratteriali dello stesso Personaggio: Mingus number 1, Mingus number 2, Mingus number 3. Qual’è il Bastardo che vuoi mostrare al mondo? Se Mingus number 1 è la voce narrante fissa che ricorda e racconta, Mingus number 2 e Mingus number 3 comunicano attraverso un linguaggio di suoni e azioni fisiche attraverso i quali sostengono veri e propri dialoghi, abbinando a tutti i personaggi citati linee melodiche specifiche. Il risultato è un’osmosi di linguaggi creativi. Questo è uno spettacolo sull’identità e sul Jazz. Un percorso nel quale ci addentriamo cercando attraverso l’esperienza di vita di Charles Mingus, di sviscerare temi universali che fanno parte della vita di tutti noi come l’amore, la ricerca di Dio, la follia, il sesso e il continuo oscillare tra sacro e profano. La celebrazione di questi tre corpi di Mingus si può riassumere in Spirito, Voce, Strumento, in una parola: Jazz.