SAGGIO DI FINE BIENNIO 2021-2023
IL DILEMMA DEL PRIGIONIERO
DI DAVID EDGAR
TRADUZIONE SARA SONCINI
REGIA BRUNO FORNASARI
CON LE ALLIEVE E GLI ALLIEVI DEL BIENNIO 2021-2023
DAL 28 GIUGNO AL 2 LUGLIO ORE 20.30
2 LUGLIO ORE 16.00 E ORE 20.30
AL TEATRO FILODRAMMATICI DI MILANO
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE A FILODRAMACCADEMIADEIFILODRAMMATICI.IT
Per inquadrare
Il modo per evitare i pericoli dell’intossicazione da storia
o della dipendenza da storia è vederla non come
un ammasso di eventi, una montagna di ricordi opprimenti,
ma come un fecondo campo di ricerca e interpretazione,
cosicché il passato divenga il materiale con cui costruire il futuro.
Amos Oz, 1992
Il testo
Il dilemma del prigioniero viene allestito dalla Royal Shakespeare Company a Stratford nel luglio del 2001 per poi trasferirsi, nel gennaio dell’anno successivo, sul palcoscenico londinese del Barbican.
La fiction consente a Edgar di fare riferimento a numerosi scenari di guerra passati e presenti, dalla Palestina alla Cecenia, dalla Bosnia all’Irlanda del Nord, dal Kosovo all’Afghanistan, mostrando come la logica semplice e asettica dei modelli teorici si scontri con la complessità delle cause dei conflitti e con la difficoltà di costruire un linguaggio comune della pace.
I dialoghi di Edgar scandagliano con grande efficacia il sottotesto degli interessi reali che si cela sotto il linguaggio formalizzato della diplomazia e della politica internazionale, il divario tra ciò che una parte dice e quello che l’altra “sente”, i differenti significati che una parola assume a seconda di chi se ne appropria.
L’autore
Formatosi nei gruppi di teatro alternativo degli anni ’70, David Edgar (n. 1948) è stato ed è tuttora una delle voci più importanti del teatro politico britannico.
In accordo con Arcadia & Ricono Ltd e per gentile concessione di Alan Brodie Representation Limited.