L’edificio che ospita l’Accademia dei Filodrammatici è stato dal Trecento la Chiesa e Convento dei SS. Cosma e Damiano.
Sconsacrata nel 1796, viene trasformata in teatro con il contributo degli architetti Canonica, Piermarini e Pollack. La nuova sala, che contava circa 1000 posti, viene inaugurata nel dicembre del 1800.
La facciata originale viene sostituita nel 1904 con una dalle forme liberty dagli architetti Laveni e Avati con decorazioni e intrecci floreali in stucco e ferro tipici dell’epoca.
Il bombardamento aereo dell’8 agosto 1943 distrugge gran parte dell’edificio, tranne la facciata.
I lavori di restauro vennero affidati a Luigi Caccia Dominioni negli anni ’60 e nel 1970 Teatro, Scuola e uffici riaprono completamente rinnovati.
Al Teatro Filodrammatici è possibile ammirare le sinuose architetture di Luigi Caccia Dominioni e il pavimento con i mosaici originali di Francesco Somaini.
Lo stabile ospita gli uffici dell’Accademia, la Scuola di teatro e il Teatro Filodrammatici.